Glossario minimo (di una fibra eccezionale)

L’alpaca esprime la sua eccezionalità dalla gentilezza dell’animale alle preziose caratteristiche della fibra. Esiste un lessico che occorre conoscere per apprezzare fino in fondo il mondo dell’alpaca, che si può sintetizzare con la frase: gli alpaca sono leggeri sulla terra.

STORIA ANTICA E CONTEMPORANEA

I dipinti realizzati sulle rocce più di 8.000 anni mostrano già l’interazione tra gli antichi peruviani e gli alpaca. L’uso della fibra di alpaca nei tessuti iniziò intorno al 2500 a.C. e divenne sempre più importante nel tempo nelle antiche culture peruviane.

Oggi, per oltre un milione di piccoli allevatori di alpaca nelle Ande centrali, gli alpaca sono un pilastro importante per il sostentamento. Gli alpaca sono anche un elemento estremamente importante dell’identità culturale. Secondo un censimento dell’Istituto nazionale peruviano di statistica e informatica (INEI), una popolazione di circa 4 milioni di alpaca sostiene queste famiglie peruviane.

Esistono due varietà di alpaca: Huacaya e Suri.

Gli Huacaya sono quasi il 90% delle mandrie odierne. Sono animali forti e robusti il cui vello di media lunghezza ha un aspetto soffice con una fibra densa e lanosa. Sono resistenti al freddo e alle malattie.

I Suri sono magri e delicati, con lunghi peli arruffati che spesso raggiungono quasi il suolo. Ha una lucentezza straordinaria, molto apprezzata sul mercato, e un’estrema morbidezza. Questa varietà è molto resistente anche ai climi caldi, è molto intelligente e forte ma è raro incontrarne perché gli esemplari sono pochissimi.

La fibra di alpaca è molto rara perché il numero di esemplari nel mondo è notevolmente inferiore rispetto ad altri animali che producono fibre pregiate di lusso come ad esempio le capre cashmere. Inoltre la richiesta di questa fibra sul mercato mondiale è in continua crescita come il numero di stabilimenti attrezzati per la sua lavorazione.

La finezza della fibra di alpaca varia da 18 micron a oltre 35 micron, il che rende possibile produrre di tutto, da prodotti estremamente fini e leggeri a coperte spesse con prestazioni termiche superiori.

  • Alpaca Superfine
    26-27 micron
    Rappresenta il 40% della produzione totale di alpaca.
  • Baby Alpaca
    22-23 micron
    Rappresenta il 25% della produzione totale di alpaca.
  • Royal Alpaca
    18-19 micron
    La fibra più pregiata di Huacaya. Rappresenta il 2% della produzione totale di alpaca.

 

Gli alpaca non strappano le erbe e le piante dal terreno, ma ne rosicchiano solo le cime, permettendo loro di ricrescere. A differenza delle capre e delle pecore, che hanno zoccoli affilati che danneggiano il suolo, gli alpaca hanno due dita dei piedi con un cuscinetto morbido sulla parte inferiore che riduce al minimo il loro effetto sui pascoli. Hanno letteralmente un “soft footprint”.

L’alpaca è considerata una fibra ipoallergenica perché priva di lanolina, una sostanza cerosa protettiva che copre il pelo della pecora. La lanolina, che viene spesso aggiunta a cosmetici e unguenti per le sue proprietà idratanti, può causare reazioni spiacevoli a chi è allergico oppure ha una ipersensibilità alla sostanza. Dall’altro lato, gli olii naturali di cui è coperta la fibra respingono la sporcizia e la polvere.

Rispetto ad altre fibre animali, la fibra di alpaca ha un basso contenuto di grasso (2,8 – 3,9%). Ciò significa che sono necessarie molta meno energia e sostanze chimiche per trattare l’acqua utilizzata per il suo processo di lavaggio.

 

La fibra di alpaca è disponibile in più di 22 colori naturali. Questi colori sono classificati in nove colori puri: bianco, cammello chiaro, cammello, marrone chiaro, marrone, grigio, marrone/nero e nero con molte altre sfumature. La palette offerta dall’alpaca rende superflua ogni tipo di tintura, confermando la sostenibilità assoluta di questa fibra.

Essendo l’alpaca un animale molto docile, educato e attento, in grado di rispondere ai comandi e ai richiami, viene spesso impiegato come esemplare da pet therapy per la sua intelligenza e la voglia interazione con l’essere umano.

L’efficienza degli alpaca è notevole perché richiedono un’assunzione di cibo molto inferiore rispetto alla maggior parte di altri animali produttori di fibre. Inoltre, gli alpaca bevono meno acqua delle capre Hircus ma riescono comunque a produrre più lana.

Ad esempio, un alpaca può produrre abbastanza lana per 4-5 maglioni all’anno, mentre ci vogliono quattro capre per creare un unico maglione di cashmere.

La fibra di alpaca è un ottimo isolante sia per il caldo sia per il freddo. È cinque volte più calda rispetto alla lana della pecora e tiene meglio la temperatura rispetto a ogni altro tipo di lana. Inoltre, grazie alle sue caratteristiche igroscopiche, i capi in alpaca assorbono prontamente l’umidità dall’ambiente.

ALPACA VS. ALTRE FIBERS

  • Morbidezza paragonabile al cachemire
  • Fibra tre volte più resistente della lana della pecora
  • Potere di isolamento termico cinque volte superiore della lana
  • Leggerezza superiore a ogni fibra animale per struttura cellulare della fibra vuota